Questa ricetta Bimby è:
Ed eccoci a venerdì, per concludere al meglio questa settimana e iniziare il weekend con una carica in più eccovi una torta che ha riscosso un modesto successo.
Se vi starete chiedendo che coraggio abbia avuto ad accendere il forno con questo caldo non avete tutti i torti, la spiegazione è semplice, oltre ad essere un po’ fuori di testa, ho sfruttato le temperature leggermente più basse della mattina e poi per tutta la giornata ventole e ventilatori APPALLA!
A saperlo l’avrei preparata questa settimana, che le temperature (almeno qui a Torino) sono state decisamente più basse (causa temporali).
Era già da un po’ che avevo della farina di grano saraceno e navigando su internet ho trovato la ricetta perfetta per preparare la Schwarzplententorte con il bimby.
La torta di grano saraceno e marmellata di ribes rossi è un dolce tipico altotesino e la ricetta è di Anneliese Kompatscher.
Buon weekend a tutti!
Alla prossima ricetta!
Nea!
Torta di grano saraceno e ribes rossi Bimby
Valida per: Bimby TM6 / TM5 / TM31Ingredienti
- 125 gr grano saraceno
- 125 gr mandorle pelate
- 125 gr zucchero di canna
- 125 gr burro
- 3 uova
- 1 cucchiaino estratto di vaniglia (o 1 bustina di vanillina)
- marmellata ribes rossi q. b.
Istruzioni
- Mettere nel boccale le mandorle, tritare: 10 sec. vel. Turbo e mettere da parte.
- Nel boccale vuoto aggiungere i tuorli, 75 gr di zucchero e il burro morbido, amalgamare: 2 min. vel. 4.
- Unire la vaniglia, la farina di grano saraceno e le mandorle polverizzate, amalgamare: 1 min. e 30 sec. vel. 3 e mettere da parte in una ciotola.
- Inserire la farfalla nel boccale pulito e asciutto, aggiungere gli albumi e montare: 4 min. vel. 4.
- Quando mancano due minuti alla fine, aggiungere a cucchiaiate dal foro del coperchio lo zucchero a velo.
- Aggiungere gli albumi a neve e amalgamarli mescolando lentamente dal basso verso l’alto.
- Versare il composto in uno stampo (da 22 cm) rivestita di carta forno e cuocere in forno preriscaldato a 160° per 1 ora circa (fare comunque la prova stecchino).
- Lasciar raffreddare completamente e con l’aiuto di un coltello tagliare la torta a metà in senso orizzontale.
- Farcire l’interno con la marmellata e richiuderla con l’altra parte della torta.
- Spolverizzare a piacere di zucchero a velo oppure farcirla con dell’altra marmellata di ribes e mandorle a lamelle e servire… Buon appetito!
Il mio consiglio
Io ho usato la marmellata di ribes rossi, ma potete sostituirla con la marmellata di mirtilli rossi (la trovate ad Ikea), di fragole o ai frutti di bosco.
*Nella ricetta possono essere presenti dei link di affiliazione
L’ho provata ma non è piaciuta. Non so se qualcosa non è andato bene, perchè gli albumi tendevano a smontare, nel senso che diventavano liquidi; l’impasto finale era talmente duro che ho dovuto aggiugere del latte per riuscire ad avere una giusta consistenza.
Ho visto una ricetta simile ma con burro e farina di mandorle. Forse era quello che mancava
Marina
Ciao Marina, ho finalmente rivisto e aggiornato la ricetta, affidandomi ad una preparazione più tradizionale. 🙂
Ho provato a farla e non mi è piaciuta. Secondo la mia opinione necessitava del lievito per dolci perché non è lievitata quindi è venuta bassissima e molto dura
Ciao Anna, mi spiace che non ti sia piaciuta la torta. La ricetta tradizionale altotesina non prevede l’utilizzo del lievito, ma con gli albumi montati a neve la torta non rimane per nulla dura.
Cara Nea, sono Anna e come ti ho già scritto la torta di grano saraceno che ho fatto seguendo alla lettera la tua ricetta necessitava di lievito per dolci in quanto è risultata alta 1 cm molto dura e molto pesante. Da qualche giorno mi trovo in Alto Adige in vacanza e i proprietari dell’albergo in cui risiedo mi hanno confermato che in questa ricetta vi è il lievito per dolci.
Ciao Anna, credo che come tutte le ricette della tradizione italiana ne esistono moltissime versioni, io ho utilizzato quella di Annalise Kompatscher ed è tratta dal suo libro La cucina nelle Dolomiti e ripeto (la foto lo dimostra) a me è lievitata. Detto questo se preferisci utilizzare il lievito per dolci nulla in contrario. 🙂